TEATRO ARCIMBOLDI – Tags: marmo, Teatro
cosa che ci fa paura.
Se mi trovo in un punto molto alto – magari in montagna a respirare l’aria buona – un po’ mi tremano le gambe, ma non posso fare a meno che sbirciare verso il precipizio.
Da bambina ho fatto danza per un po’, e i saggi li
facevamo a teatro.
Poco prima dello spettacolo, mentre il sipario era
ancora chiuso e potevo sentire i passi del pubblico che cominciavano a risuonare in platea, rimanevo un po’ in disparte rispetto al gruppo e guardavo in alto il disperdersi di funi, cavi e carrucole che si diramavano come una metropolitana di polvere e magia, una
matassa che saliva fino al cielo per poi scendere a pioggia verso le quinte.
Questa maestosità, questo infinito nascosto agli occhi del pubblico mi faceva paura, per questo non riuscivo a smettere di contemplarlo.
Qualche mese fa ho ricevuto un messaggio da Isabella e Cecilia, meravigliosi Architetti dello studio “Lupettatelier” che mi ha fatto provare la stessa emozione.
Mi chiedevano di contribuire ad un loro progetto per i camerini del Teatro degli Arcimboldi, a Milano.
L’idea di contribuire alla magia di un teatro che da più di vent’anni è un punto di riferimento del panorama culturale della mia nazione, mi ha fatto un po’ tremare le gambe.
Per questo non ho mai smesso di guardare in faccia questa sfida, fino a quando il progetto è diventato realtà.
Ringrazio infinitamente Lupettatelier per aver confidato ancora una volta nella mia professionalità e nei prodotti Marmolove®, sono delle professioniste meravigliose e
sono sicura di incrociarle di nuovo in futuro.
Ringrazio il Teatro degli Arcimboldi, che attraverso il progetto “Vietato l’ingresso” ha dato la possibilità a tutti i professionisti coinvolti di dare voce ai luoghi inaccessibili che mi ipnotizzavano da bambina.
C’è un pezzo di Marmolove® al Teatro degli Arcimboldi a Milano, ciò vuol dire che c’è un pezzo di me e di te, che mi stai leggendo e mi sostieni in ogni cosa.
A te dedico questo traguardo e regalo la mia infinita gratitudine.
Sperando sempre che per tutti noi, anche domani sarà un giorno di paure attraversate..
Si va in scena!